Il gesto fotografico-performativo, lo spazio e l’osservazione tentano insieme di aprire una dimensione di ricerca che respira durante il RAW – Rome Art Week 2021 – presso gli spazi di Diorama Gallery in Trastevere.
L’occasione di tale atto partecipato è l’Open Studio NEW GODS dell’artista Lucrezia Testa Iannili.
ph. Lorenzo Prodezza
L’azione corporea riacchiappa dei materiali nati durante il laboratorio “L’Armonia dello spazio di Laban. Ispirazioni e strumenti di embodiment, improvvisazione e composizione” con Laura Delfini. Gli stessi prendono una prima forma nel 2019 per Il mito, e oltre – progetto site-specific in collaborazione con ParoleCheDanzano – .
Nel tempo di New Gods, quei materiali riemergono come elementi mobili ossia non secondo una composizione coreografica fissata e ripetibile, ma come segni identificativi di una pratica performativa pronta a trasformarsi e cogliere nuove albe.
Interagendo simultaneamente e unitariamente col e nel corpo, su molteplici piani del presente questo evento porta a manifestazione un percorso di studio personale già avviato da tempo. Quest’ultimo si immerge sempre di più in una dimensione più propriamente corporea piuttosto che in quella di una danza intesa in un senso “convenzionale”.
Di seguito un breve frammento video.
fino a quando una volontà non agisce per tirarmi fuori da quello stato.
Ma in quella “quella” condizione si può fare esperienza tanto del selvaggio che dell’umano che è in noi.
E forse, è in quell’essere passaggio, labile ma potente,
che si può scovare – senza appropriarsene – di uno spazio (per me) divino>>.
Rossana Abritta, ottobre 2021.